Qual è la differenza tra menta e melissa?

La prima e più evidente differenza tra menta e melissa è l'odore. Nella menta è simile al mentolo e forte. Melissa ha un profumo fresco mescolato con i limoni. Entrambe le piante sono considerate medicinali e sono state utilizzate in medicina, cucina e profumeria fin dai tempi antichi. Ci sono differenze nel loro utilizzo, quindi è importante distinguere le erbe.

Menta e melissa

Come distinguere la menta dalla melissa?

La menta e la melissa sono piante della stessa famiglia. Sono molto simili nell'aspetto. Spesso i giardinieri stessi non sono sicuri di cosa cresca nel giardino, se melissa o menta. Per notare le differenze è necessario fare attenzione e prestare attenzione ai dettagli:

  • Le foglie della melissa sono spesso più grandi, più rotonde, di colore più chiaro e più morbide al tatto.
  • La menta è ruvida, le sue foglie sono più allungate, hanno un odore più forte e pungente.
  • L'aroma della melissa ricorda gli agrumi e scompare rapidamente.
  • I cespugli di menta hanno germogli eretti e si diffondono rapidamente come un'erbaccia.
  • La melissa è più compatta, con fiori quasi bianchi situati nelle ascelle.

Differenza nella foto:

Differenza menta e melissa

Confronto nella tabella:

  menta Melissa
Aroma mentolo pronunciato limone sottile
Gusto freddo acuto, bollente limone fresco
Componente principale mentolo citronellale, geraniolo e citronellolo
Foglie piccolo, allungato, a punta ovale, spesso con venature viola, diverse sfumature di verde, più duro al tatto (a seconda della specie) grande, rotondo, arrotondato alla base, rilievo, frastagliato, verde chiaro, tenero al tatto
Applicazione Erboristeria, aromaterapia, cosmesi, farmacologia, cucina e prodotti alimentari: mentine, bevande, gelati, salse. Come spezia si sposa bene con l'agnello e i piatti indiani. Spesso utilizzato per aromatizzare dentifrici, rinfrescanti per l'alito e gomme da masticare.

Contiene la componente dell'olio essenziale pulegone, un insetticida naturale.

Profumi, cucina (esclusi i dolciumi), medicina ufficiale e tradizionale. Si trova più spesso nei prodotti per la cura dei capelli e del corpo, nei tè aromatizzati e nei dessert.

 

Effetto sul corpo umano carminativo;

sedativo;

coleretico;

antiemetico;

aiuto nelle malattie infiammatorie delle prime vie respiratorie;

anti tosse;

antisettico;

aumenta l'appetito;

riduce il mal di testa;

allevia lo spasmo dei vasi coronarici e della muscolatura liscia.

 

blando sedativo;

antivirale;

antidolorifico per l'emicrania e le mestruazioni dolorose; anticonvulsivante; antimicrobico;

antistaminico;

diuretico;

abbassa la pressione sanguigna e rallenta la frequenza cardiaca.

Video sulla differenza tra menta e melissa:

Cos'è la menta?

La pianta della menta è scritta in latino come Mentna.

Secondo la leggenda, il nome “menta” apparve a nome della ninfa Minta o Minfa. Divenne la concubina del dio del regno dei morti, Ade. Persefone, l'amante degli inferi, si arrabbiò moltissimo e calpestò Minta, trasformandola in menta. Nell'antica Grecia la pianta venne utilizzata per lungo tempo nei riti funebri. La menta è anche simbolo di ospitalità. Veniva sparso sul pavimento di terra per nasconderne l'odore caratteristico.

Buono a sapersi. Esistono circa 600 specie di menta nel mondo, 14 delle quali si trovano in Russia. La specie più preziosa è la menta piperita, un ibrido di menta acquatica e menta verde.

La pianta cresce rapidamente dal rizoma ed è senza pretese per le condizioni (ad eccezione della menta piperita). Può crescere sia all'ombra che al sole. Le foglie possono essere raccolte in qualsiasi momento, ma la massima concentrazione di oli essenziali si osserva durante il periodo di fioritura.

menta

Caratteristiche botaniche:

  • Pianta erbacea perenne alta 30-100 cm.
  • Il fusto è ramificato, eretto, glabro o con peli radi.
  • Il rizoma è ben sviluppato.
  • Le foglie sono trasversalmente opposte, ovali allungate, appuntite, con piccioli corti e base a forma di cuore.
  • Fiorisce da giugno a settembre.
  • I fiori sono viola chiaro, raccolti in semivortici nella parte superiore dei germogli e formano infiorescenze a forma di punta.
  • I frutti della menta piperita compaiono raramente e sono costituiti da 4 noci.

La menta può avere un aspetto diverso a seconda del tipo.

Esperto della varietà di menta:

Cos'è la melissa?

La melissa (il nome corretto è Melissa officinalis o melissa) cresce spontanea nel Caucaso, nell'Asia centrale e nell'Europa meridionale.

La melissa è una famosa pianta del miele. È stato a lungo strofinato sugli alveari per attirare le api. In greco "melissa" significa "ape" da "mel" - "miele". Nell'antica mitologia greca, la ninfa Melissa era l'antenata e pacificatrice delle api. Gli antichi greci consideravano le api creature divine per via delle attività complesse e organizzate all'interno dell'alveare. Le Melissa sono anche sacerdotesse di Artemide e Demetra.

Melissa

Caratteristiche botaniche:

  • La pianta perenne raggiunge un'altezza di 30-100-120 cm.
  • I germogli sono ramificati, pendenti, quelli inferiori sono striscianti.
  • Gli steli sono fibrosi, ricoperti di peli corti e delicati.
  • Il rizoma è potente.
  • Le foglie sono opposte, ovate, seghettate lungo i bordi, ricoperte di peli ghiandolari, in rilievo, con una pronunciata rete di nervature.
  • Il fogliame è verde chiaro.
  • La melissa fiorisce quasi tutta l'estate.
  • I fiori sono raccolti in una spirale, disposti su più livelli e hanno un colore lilla chiaro, quasi bianco.
  • I semi compaiono a settembre e sono costituiti da 4 noci ovoidali. A maturazione diventano neri e lucenti. Il peso di mille semi è di circa 0,6 g.

La melissa è popolarmente chiamata melissa per le note di agrumi nel gusto e nell'aroma delle foglie.

La pianta viene spesso coltivata nei giardini e nei cottage come additivo aromatico per il tè e tutti i tipi di piatti. La melissa si propaga tramite rizomi. Non è impegnativo in termini di condizioni e cure, ma negli inverni rigidi all'età di 4-5 anni o più può congelare. Cresce rapidamente e ama il sole. All'ombra l'intensità dell'aroma diminuisce.

Melissa

La melissa è molto apprezzata come additivo saporito per i dessert: gelatine di frutti di bosco, mousse, gelatine, composte, nonché porridge dolci, sughi, frittate. Le foglie fresche vengono spesso utilizzate in frullati, cocktail, zuppe fredde estive, per aromatizzare l'aceto e le bevande alcoliche. Si adatta bene ai piatti a base di latte in cui la scorza di limone non è adatta a causa della sua acidità.

Il delicato aroma della melissa scompare ad una temperatura di 110 gradi.

Domanda risposta

Con quale pianta vengono spesso confuse la melissa e la menta?

C'è un'altra pianta molto simile della famiglia delle Lamiaceae: erba gatta o erba gatta. L'erba gatta ha un profumo di menta e limone, ma si distingue per le foglie a forma di cuore di una tonalità verde-grigiastra. I fiori di erba gatta sono raccolti in pannocchie nella parte superiore dei germogli e non si formano nelle ascelle. Il suo odore è più persistente di quello della melissa, ma più debole di quello della menta.

Cos’è migliore e più sano?

La melissa agisce più efficacemente come sedativo; rende il tè, le macedonie e i dessert più gustosi e piacevoli. La menta ha un sapore più forte.La menta ha un effetto antimicrobico più forte ed è utile contro nausea e mal di testa.

Nonostante le loro numerose differenze, la melissa e la menta sono spesso percepite come piante identiche e intercambiabili. Possono essere utilizzati insieme nella progettazione del paesaggio. Sono popolari le combinazioni di diverse colture profumate: origano, issopo, timo, finocchio, levistico, dragoncello, lavanda. C'è anche una leggera differenza quando si usano la melissa e la menta come sedativo e antidolorifico. Ma in profumeria e in cucina le erbe danno risultati significativamente diversi. La melissa è delicata, "nobile" miele-limone e la menta piperita è un mentolo acuto e bruciante.

 

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