Quale batteria di riscaldamento è migliore: radiatori in ghisa o bimetallici, caratteristiche principali e consigli per la scelta

Il sistema di riscaldamento è una delle comunicazioni più importanti in ogni stanza. L'efficienza del riscaldamento dipende direttamente dall'assemblaggio e dalla scelta corretta di quale batteria sia migliore: ghisa o bimetallica. Al giorno d'oggi c'è un numero enorme di radiatori sul mercato. Le solite batterie in ghisa sono considerate tradizionali, ma al momento gli analoghi bimetallici sono più richiesti.

Cos'è una batteria in ghisa

Una batteria in ghisa è un prodotto prefabbricato che comprende sezioni fuse o “denti” di uguali dimensioni (da due a un paio di dozzine). La selezione delle dimensioni dipende dalla stanza in cui verrà installata la batteria. Ogni sezione è prodotta separatamente nella produzione metallurgica dei getti di ghisa grigia. È un prodotto cavo di sezione trasversale ovale o rotonda. Una volta assemblate, le sezioni formano delle cavità interne attraverso le quali circola l'acqua calda.

Radiatore in ghisa

Le strutture stesse sono di due tipi:

  • canale singolo;
  • due canali.

Le dimensioni di una batteria in ghisa dipendono dalla lunghezza del numero di sezioni e dalle dimensioni in altezza, da 350 mm a 1500 mm. In ogni sezione è presente un canale per il movimento del liquido refrigerante.La sezione stessa può essere a uno o due canali. Dopo aver assemblato i singoli elementi mediante appositi nippli, questi vengono sigillati con guarnizioni in paronite o in gomma adatte alle alte temperature. Le dimensioni di un radiatore in ghisa variano nei seguenti range:

  • profondità - 50-140 cm;
  • altezza – 35-140 cm;
  • la larghezza dipende da quante sezioni sono comprese nel radiatore.

Il modo più semplice per determinare quante sezioni sono necessarie per il riscaldamento è calcolare l'area della stanza. È generalmente accettato che per riscaldare ogni metro quadrato siano necessari circa 100 W di energia termica. L'area totale deve essere moltiplicata per questa cifra. Il numero risultante viene quindi diviso per la potenza dello specifico modello di batteria.

Ad esempio, per una stanza di 16 m22 verrà acquistato il modello MS-140-M2-500, ciascuna delle quali ha una potenza termica di 160 W, il calcolo sarà questo:

  • superficie (16 mq) × 100 W = 1600 W (questa quantità di energia termica sarà necessaria per riscaldare questa stanza);
  • 1600W/160W (potenza di una sezione) = 10 (numero di sezioni necessarie per il riscaldamento).

Se nei calcoli ricevi numeri frazionari, dovresti arrotondarli per eccesso. Questa tecnica non tiene conto di altri fattori e criteri che hanno un grave impatto sull'efficienza del sistema di riscaldamento.

Cos'è una batteria bimetallica

Questo design utilizza due leghe metalliche con caratteristiche chimiche e tecniche diverse. La parte interna del riscaldatore è realizzata in acciaio inossidabile. Resiste al contatto prolungato con l'acqua e possiede elevate proprietà anticorrosive.La resistenza del materiale gli consente di resistere all'alta pressione (e ai suoi cambiamenti) nella rete.

La parte esterna del radiatore è in alluminio, un metallo ad alto trasferimento di calore. Grazie alla combinazione di due metalli in un elemento riscaldante, la sua efficienza aumenta notevolmente.

Batteria bimetallica

Tali modelli sono particolarmente convenienti per gli appartamenti con riscaldamento centralizzato. Subiscono improvvisi aumenti della pressione del fluido nel sistema. È anche difficile controllare la qualità del liquido di raffreddamento e la resistenza alla corrosione della ghisa potrebbe non essere sufficiente. Esistono due tipi di radiatore bimetallico in base al tipo di costruzione:

  1. Modello sezionale. Si tratta di una struttura prefabbricata, che comprende singole sezioni. Tale batteria consente di controllare la potenza del radiatore modificando il numero di sezioni. Sono collegati con elementi di fissaggio e sigilli speciali. Lo svantaggio principale sono i giunti dove possono verificarsi perdite. Questi luoghi sono esposti ad alta temperatura, pressione e corrosione.
  2. Radiatore monolitico. Tali modelli sono altamente affidabili e stabili e hanno caratteristiche tecniche migliori rispetto ai loro omologhi sezionali. Non hanno articolazioni, il che significa che possono sopportare carichi fisici più elevati.

Ci sono tre elementi principali di un radiatore bimetallico. Il primo è considerato il nucleo. Questa parte è riempita con acqua (refrigerante) e ha il massimo contatto con l'ambiente aggressivo. Di solito è realizzato in rame o acciaio. Questi due metalli presentano i principali vantaggi della resistenza alla corrosione e dell'elevata resistenza. Esistono anche collettori e canali di conduzione del calore in acciaio. Queste parti sono necessarie per collegare il radiatore all'impianto di riscaldamento.

La custodia in alluminio cambia rapidamente la sua temperatura, il che consente di regolare il trasferimento di calore. La struttura stessa è costituita da due tubi di acciaio posti orizzontalmente e collegati da appositi ponticelli verticali, anch'essi in acciaio. Attraverso di essi passa un fluido termovettore.

Il sistema ha un rivestimento superiore di alette in alluminio o un corpo monolitico. Lo scambiatore di calore ha un design più complesso a causa della presenza di condotti di convezione al suo interno. Durante la produzione, queste sezioni sono collegate tra loro mediante saldatura a punti. Durante il montaggio vengono utilizzate guarnizioni e nippli in acciaio.

Qual è la differenza

Una delle caratteristiche principali della ghisa è la sua capacità di riscaldarsi lentamente. Questo fenomeno è chiamato inerzia termica. Se è necessario riscaldare una stanza fredda, potrebbe essere necessario del tempo. Secondo questo criterio, la ghisa è molto inferiore alle sue controparti bimetalliche, che si riscaldano molto rapidamente. Ma va notato che si raffreddano anche molto velocemente, la versione in ghisa del radiatore si raffredda molto più lentamente e continua a riscaldare la stanza anche dopo lo spegnimento del riscaldamento, mantenendo un'atmosfera confortevole nella stanza.

Batterie bimetalliche e in ghisa

Il liquido di raffreddamento ha un'alta temperatura e viene riscaldato nelle caldaie, quindi viene fornito tramite un sistema di riscaldamento centralizzato direttamente agli appartamenti. Il nucleo in acciaio della batteria bimetallica interagisce con il liquido caldo ed è necessario per trasferire il calore al corpo in alluminio, che svolge la funzione principale del radiatore: riscaldare la stanza.

Confronto nella tabella

La tabella seguente mette a confronto le principali caratteristiche delle due tipologie di radiatori per riscaldamento.

Metallo Ghisa Bimetallico
Prezzo (medio per il modello a 5 sezioni) Da 8000 rubli Da 5000 rubli
Caratteristiche Pressione fino a 18 atm, temperatura media del liquido di raffreddamento fino a 150°C, durata fino a 50 anni Pressione fino a 10 Atm, temperatura del liquido di raffreddamento fino a 110°C, durata fino a 25 anni
Vantaggi Elevata resistenza alla corrosione; gli ampi canali interni raramente si intasano Leggero, varietà nel design
Screpolatura Peso molto elevato, fragilità, piccola selezione di modelli economici Bassa resistenza alla corrosione

Pro e contro di una batteria in ghisa

Il coefficiente di scambio termico di una batteria in ghisa varia da 110 W a 160 W. Il riscaldamento dell'involucro consente di irradiare calore nell'intercapedine che lo circonda. Anche gli oggetti riscaldati nelle vicinanze iniziano a riscaldare lo spazio, il che significa che la stanza diventa più calda.

Anche i prodotti in ghisa hanno un costo contenuto, il che rappresenta un vantaggio significativo. I moderni analoghi bimetallici, soprattutto dei produttori europei, potrebbero non essere alla portata di tutti i consumatori. La ghisa non ha requisiti speciali per la qualità del liquido di raffreddamento, è possibile versare acqua nel sistema.

Batteria in ghisa bianca

A causa dell'ampio spessore delle pareti, le batterie in ghisa sono progettate per l'alta pressione nel sistema. Oltre a questo indicatore, la ghisa può resistere anche al colpo d'ariete. Tale radiatore è pieghevole, quindi il proprietario può impostare o regolare il livello di potenza termica di cui ha bisogno. Questo viene fatto aggiungendo o rimuovendo una sezione.

Tra gli svantaggi si può notare che l'installazione di un radiatore in ghisa deve essere eseguita nel rispetto dei requisiti obbligatori, mantenendo gli spazi tra il radiatore stesso, le pareti, il davanzale della finestra, il pavimento e altre superfici e oggetti.

Lo svantaggio più importante di un radiatore in ghisa è il suo aspetto, che per il suo lungo periodo di utilizzo ha infastidito molte persone. È difficile inserire un vecchio radiatore sovietico in una ristrutturazione moderna con finiture costose. Ma questa domanda è una questione di gusti per una persona in particolare.

I produttori moderni, compresi quelli stranieri, producono prodotti non solo nella forma tradizionale, ci sono modelli che possono essere definiti capolavori in ghisa. Possono avere decorazioni in fusione, monogrammi, motivi e altri elementi decorativi sulla loro superficie. È inoltre possibile installare speciali gambe decorative e i radiatori stessi sono disponibili in un'ampia gamma di colori. Ma il costo di tali prodotti è molto più alto.

Pro e contro di una batteria bimetallica

L'acciaio ha una conduttività termica simile alla ghisa. Lo spessore delle pareti dei radiatori bimetallici è molto inferiore a quello della ghisa, il che significa che si riscaldano più velocemente e sono più facili da installare.

L'inerzia consente di regolare la temperatura nella stanza grazie alle caratteristiche del design. Gli apparecchi di riscaldamento in acciaio lavorano costantemente per diversificare la propria gamma di prodotti.

Termosifone

I principali vantaggi dei radiatori bimetallici sono i seguenti:

  1. È possibile installare un termostato per regolare autonomamente la temperatura controllando la quantità di liquido refrigerante. Questa funzione sarà utile per ridurre i costi di riscaldamento.
  2. Design della sezione (la quantità viene selezionata individualmente), è possibile aumentare o diminuire o sostituire le vecchie sezioni con quelle nuove.
  3. Un indicatore importante del funzionamento dell'intero sistema è il volume del liquido di raffreddamento in esso contenuto. I radiatori bimetallici hanno un volume d'acqua di 0,16-0,18 l, alluminio - 0,25 - 0,46 l.

Tra gli svantaggi c'è la corrosione, che può ridurre significativamente la durata. La resistenza ai componenti aggressivi, all'acidità e alle scorie dei radiatori in alluminio e acciaio è peggiore di quella delle batterie in ghisa. I nuclei hanno pareti sottili e sono più suscettibili all'abrasione e allo sporco che si deposita al loro interno. I radiatori bimetallici monolitici sono più affidabili, ma sono notevolmente più costosi rispetto alle loro controparti sezionali. Inoltre, i parametri tecnici dei modelli con nucleo solido non possono essere modificati. Questa opzione è disponibile solo per i radiatori costituiti da sezioni.

Cosa è meglio scegliere

Le batterie bimetalliche possono essere scelte con angoli arrotondati, il che garantisce ulteriore sicurezza se in casa ci sono bambini piccoli. Possono essere installati in un'ampia varietà di sistemi di riscaldamento. Facile da scegliere per colore e design per l'interno di ogni stanza.

Quelli in ghisa accumulano e trattengono bene il calore, il che li rende un'ottima soluzione per qualsiasi sistema di riscaldamento: autonomo e centralizzato. Inoltre, i prodotti in ghisa sono più resistenti all'usura e hanno una durata molto lunga, non sono particolarmente esigenti riguardo alla qualità e alla composizione del liquido di raffreddamento. Può contenere componenti aggressivi, sabbia fine, incrostazioni, che possono danneggiare le pareti sottili dei canali interni.

Radiatore bimetallico

Per le batterie in ghisa può essere pericoloso il colpo d'ariete che si verifica periodicamente nell'impianto di riscaldamento centralizzato. Ciò potrebbe danneggiarli e portare alla riparazione o alla sostituzione di singole sezioni. L'installazione di qualsiasi batteria può essere effettuata solo su apposite staffe di montaggio progettate per sostenere il peso del radiatore.

Il riscaldamento a lungo termine della batteria mantiene la stanza calda per un periodo di tempo più lungo grazie alle pareti spesse di tali prodotti. I radiatori bimetallici si riscaldano rapidamente, ma si raffreddano anche rapidamente. La velocità di trasferimento del calore della ghisa è più lenta di quella dei metalli leggeri. Tuttavia, i radiatori leggeri consumano 1,5 volte meno liquido di raffreddamento e hanno una potenza termica 1,5 volte maggiore. Ciò è spiegato da una serie di caratteristiche progettuali e tecnologiche che aumentano l'efficienza degli analoghi in ghisa.

Gli ampi canali interni delle batterie in ghisa consentono il passaggio senza ostacoli anche del liquido di raffreddamento contaminato, ma il suo volume sarà richiesto maggiore rispetto a quello del bimetallo. Nel caso di un sistema autonomo in un'abitazione privata, è necessario spendere più carburante per il riscaldamento dell'acqua, il che significa che aumentano i costi complessivi di manutenzione e funzionamento dell'impianto di riscaldamento.

Domande e risposte

Perché non dovresti far cadere una batteria in ghisa?

Un radiatore in ghisa è altamente resistente a una serie di fattori negativi, ma vale la pena ricordare che si tratta di un metallo piuttosto fragile. Durante l'installazione e l'uso evitare forti urti, cadute e altri urti. Possono causare crepe, scheggiature o addirittura un guasto completo.

Qual è la difficoltà di installare una batteria in ghisa?

Il peso di una sezione con una distanza assiale di 500 mm può raggiungere 6-7,5 kg. Una tipica batteria è solitamente composta da 6-10 sezioni, il che significa che il peso totale di tale batteria varia da 36 kg a 75 kg. Se è necessario riscaldare una vasta area, è necessario un numero maggiore di sezioni, il che significa che il peso di tale batteria aumenta in modo significativo.

Il peso elevato può rappresentare un grosso problema per l'installazione e il collegamento.Se la batteria verrà appesa su staffe, che è il tipo di installazione più comune, è necessario assicurarsi che possa sostenere molto peso. Tenendo conto di ciò, è necessario annegare le staffe più in profondità nel muro, cosa che in alcuni casi potrebbe non essere fattibile quando i muri non sono così spessi.

Il vantaggio principale di un radiatore in ghisa rispetto a uno bimetallico è la sua lunga durata. Trovare un radiatore più vecchio di 50 anni non è particolarmente difficile. In alcuni locali, singole copie prodotte diversi secoli fa continuano a funzionare. Tali batterie si trovano negli edifici storici. I radiatori bimetallici sono quasi altrettanto buoni della ghisa in termini di caratteristiche. La varietà di design dei modelli e l'installazione semplice, nonché la leggerezza, hanno conquistato il favore dei consumatori. Quando si sceglie una batteria è necessario concentrarsi sui parametri tecnici e valutare individualmente la fattibilità dell'acquisto.

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  1. Leva

    Dipende tutto dalla temperatura dell’acqua e non mi interessa che tipo di batteria sia.

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