Come e perché testare l'acqua in un acquario

I test dell'acqua in un acquario rendono la vita di un acquariofilo molto più semplice, perché i parametri dell'ambiente acquatico influenzano direttamente la vita degli abitanti sottomarini. Affinché il pesce rimanga sano, è necessario mantenere un certo equilibrio chimico e senza un monitoraggio regolare ciò è impossibile.

acquario e test

Quali parametri dovrebbero essere misurati regolarmente in un acquario?

Si ritiene che il problema principale degli acquari sia il superamento della concentrazione massima consentita di nitrati. Allo stesso tempo, non possono essere ignorati alcuni altri parametri che influiscono sulla salute e sull’aspettativa di vita dei pesci. Con un approccio responsabile al suo hobby preferito, l'acquariofilo dovrebbe condurre test settimanali. Una volta individuato uno squilibrio è possibile eliminarlo utilizzando monosoluzioni ed effettuando cambi d'acqua più frequenti.

Test per i nitrati in un acquario

Uno dei parametri più importanti misurati è la quantità di nitrati. Questi composti si formano durante la vita dei batteri nitrificanti che elaborano l'ammoniaca rilasciata dalle feci dei pesci. La quantità di materia organica rilasciata dipende dalla popolazione dell'acquario e diminuisce durante la regolare pulizia del fondo.

Test per i nitrati in un acquario

Per la maggior parte degli abitanti dell'acquario, il livello ottimale di nitrati sarà compreso tra 20 e 30 mg/l, mentre per i pesci sensibili i valori dovrebbero essere inferiori di altre 5-10 unità (15-20 mg/l). È possibile testare l'acqua per questo parametro utilizzando strisce reattive, test di caduta,

Test del pH per acquario

Un test del pH viene utilizzato per determinare il livello di acidità dell'acqua dell'acquario. Un indicatore inferiore a 7 unità indica che l'acqua è acida. Se il pH è superiore a 7, l'ambiente è alcalino. È considerato normale se il livello di acidità è compreso tra 5 e 10 pH. Non dovrebbero essere consentite forti fluttuazioni di questo parametro in una direzione o nell'altra: ciò può portare alla morte dei pesci.

Test del pH per acquario

Se il pH supera 7,2, molti microelementi diventano indisponibili per le piante dell'acquario e il loro assorbimento dell'anidride carbonica diventa difficile. La luce eccessiva, la forte aerazione e il rilascio di minerali dal terreno o dall'arredamento possono aumentare il livello di acidità. Per misurare il pH vengono utilizzate strisce reattive, un pHmetro, un regolatore del pH e un test a goccia.

Test dell'ammoniaca in acquario

L'ammoniaca è un prodotto di scarto dei pesci, rilasciato attraverso i reni e le branchie. Questa sostanza è velenosa e può causare gravi avvelenamenti e morte degli animali acquatici. I batteri nitrificanti che vivono nel terreno e sulla spugna del filtro convertono l'ammoniaca in nitriti, che sono più sicuri per i pesci, ma non sempre affrontano completamente questo compito. Segni di avvelenamento da ammoniaca:

  • cambio di colore;
  • la comparsa di muco sulle squame;
  • emorragie vicino alle pinne;
  • respirazione rapida;
  • perdita di appetito;
  • inattività.

Test dell'ammoniaca in acquario

Se compare almeno uno dei sintomi bisogna fare subito un test per il contenuto di ammoniaca nell'acqua (a volte la sostanza è presente sotto forma di ammonio).Il test viene eseguito utilizzando un test di caduta e ripiani di carta imbevuti di un reagente.

Test per i fosfati in un acquario

I fosfati, come i nitrati, fanno parte del mezzo nutritivo per la flora dell'acquario. Ma le piante non possono sempre elaborarli completamente. Se nell'acquario c'è troppo fosfato, le pareti iniziano a ricoprirsi di alghe verdi e anche l'acqua "fiorisce". Per evitare che le piante inferiori invadano la casa dei pesci, è necessario testare regolarmente i fosfati. È meglio prevenire un problema piuttosto che affrontarlo in seguito. I fosfati vengono misurati utilizzando reagenti in gocce e in polvere.

Test per il potassio in un acquario

Test per il potassio in un acquario

Il potassio è uno di quegli elementi il ​​cui contenuto in un acquario d'acqua dolce non influisce sulle condizioni dei pesci, ma può influenzare la vita delle piante dell'acquario. È particolarmente auspicabile controllare questo parametro dall'erborista. In un acquario di acqua salata, aumenta la necessità di testare il potassio, poiché troppo potassio può uccidere pesci sensibili come i gamberetti.

Se manca potassio nell'acqua dolce, viene utilizzato un fertilizzante specializzato della JBL. L'eccesso di questo elemento in un acquario marino viene eliminato mediante cambi parziali dell'acqua. Il test viene effettuato utilizzando reagenti liquidi (flebo).

Test per il potassio in un acquario

Test dell'acquario marino

Per chi ha appena iniziato ad allestire un acquario marino è importante sapere a quali parametri prestare attenzione innanzitutto. Questo:

  • NH3 – contenuto di ammoniaca;
  • pH – valore del pH;
  • kH – durezza carbonatica;
  • Ca – contenuto di calcio;
  • NO3 – livello di nitrati;
  • PO4 – contenuto di fosfati.

Gli acquariofili utilizzano test di caduta per determinare la composizione dell'acqua in un acquario marino.Un metodo di laboratorio più costoso viene utilizzato da coloro che sono coinvolti nell'acquariofilia professionale.

Test di gocciolamento per acquari

I migliori produttori (Tetra, JBL, API, UHE) offrono una serie di test per determinare vari indicatori dell'acqua dell'acquario. Con il loro aiuto, è possibile determinare in modo più completo il contenuto di impurità nell'ambiente acquatico e quanto sia sicuro per i suoi abitanti. Ad esempio, i test di caduta di Tetra includono 6 bottiglie in un set che consente di misurare il contenuto:

  • ossigeno;
  • ghiandola;
  • fosfati;
  • nitriti.

Altre due bottiglie sono progettate per misurare la durezza totale e carbonatica. Il reagente viene gocciolato dal flacone in una porzione dosata di acqua, che viene immediatamente colorata. Il risultato deve essere confrontato con la scala dei colori.

Test di gocciolamento per acquari

Test Nilpa per acquari

I test di gocciolamento sono ora prodotti da un produttore russo con il marchio Nilpa, prodotto dal gruppo di società Aqua Menu. Usando i reagenti, puoi testare l'acqua per:

  • ghiandola;
  • rame;
  • nitrati;
  • fosfati;
  • ammoniaca.

Nilpa test per acquario

Vengono inoltre prodotti test per indicare il livello di durezza totale e carbonatica e di acidità dell'acqua. Nilpa produce anche tutti i reagenti necessari per mantenere l'equilibrio chimico richiesto, oltre ai condizionatori.

Strisce reattive per acquario

Le strisce reattive sono realizzate in carta impregnata di reagenti chimici. Sono molto facili da usare. La striscia viene immersa nell'acqua, dopodiché assume un certo colore. La tonalità deve essere confrontata con la cartella colori fornita. Le strisce reattive sono convenienti perché sono vendute singolarmente. Tuttavia, i dati ottenuti potrebbero presentare un errore di misurazione significativo.

Strisce reattive per la durezza dell'acqua

Test elettronici per acquario

I test elettronici sono più accurati rispetto ad altri metodi di test. Questo dispositivo è dotato di una sonda, che viene immersa nell'acqua al momento della misurazione. Il risultato viene visualizzato digitalmente su un display elettronico. Il più comune in questa categoria è il tostapane pH. Può essere ordinato a un prezzo conveniente su Aliexpress e utilizzato dopo la calibrazione preliminare testando il liquido indicatore.

Anche se l’acqua dell’acquario appare cristallina, la sua composizione potrebbe essere tutt’altro che ideale. Test regolari forniranno una comprensione dei processi che si verificano nel sistema acquatico e la capacità di regolare i parametri in modo che l'ambiente acquatico rimanga sempre sicuro per gli abitanti dell'acquario.

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