Non butto via i bicchieri di carta: mi servono per le necessità domestiche.
Qualche anno fa non avrei mai pensato di collezionare tazzine da caffè di carta. Dopo aver bevuto la mia porzione mattutina di una bevanda tonificante, lego il bicchiere in un sacchetto di plastica e lo metto nella borsa. Poi lo porto a casa, lo pulisco con un panno umido e lo metto in un cassetto apposito. I miei colleghi sono già abituati alla mia “stranezza”. So infatti come utilizzare utilmente i piatti di carta nella vita di tutti i giorni.
Piantine in crescita
Le persone che hanno il proprio giardino mi capiranno. In primavera spesso ci si afferra la testa: ci sono tante piantine da coltivare, ma non ci sono contenitori adatti. Devi andare al mercato e comprare contenitori con i tuoi soldi duramente guadagnati. E' quello che ho fatto anch'io. Per lo più ho preso bicchieri di plastica usa e getta. Un giorno trovammo in casa diversi bicchieri di carta. E vi piantò alcuni semi. E questo è quello che ho scoperto: Le piantine nelle tazze di caffè crescono sempre forti e non appassiscono. A causa della carta nella loro composizione, assorbono l'umidità in eccesso e consentono al sistema radicale di respirare. I pomodori esigenti apprezzano particolarmente i contenitori di carta.
Cosa sto facendo:
- Pugno il fondo più volte con un ferro da calza.
- Riempio le tazze con la miscela di terreno.
- L'ho messo in un vassoio.
- Metto vecchi giornali tra i bicchieri.
- Innaffio il terreno e pianto i semi.
Bacche congelate
Grazie alle tazzine da caffè, il mio congelatore è sempre in ordine. In estate vi confeziono ribes, more, lamponi e fragole raccolte dall'orto.
- Lavare le bacche e asciugarle su carta assorbente.
- Lo verso nei bicchieri.
- Lo avvolgo nella pellicola trasparente.
- Lo congelo.
Prepara piccole porzioni allineate in file nel congelatore.
Le bacche nei bicchieri di carta non si attaccano mai e mantengono il loro sapore.
Non succede nulla neanche alla carta. All'interno dei piatti è visibile una sottile pellicola che impedisce alle pareti di bagnarsi.
Salvataggio dall'umidità
In autunno e primavera, quando non c'è (ancora) il riscaldamento e fuori fa fresco, la casa diventa umida e scomoda.
Per rimuovere l'umidità in eccesso e non dare scampo alla muffa, faccio quanto segue:
- Ne verso 5 cucchiai in tazze da caffè pulite e asciutte. cucchiai di bicarbonato di sodio.
- Lo metto in stanze dove c'è umidità.
- A seconda dell'umore, gocciolo sulla soda i miei oli essenziali preferiti di mandarino e cedro.
Otterrai un rimedio contro l'umidità e un deodorante per ambienti in un bicchiere.
Serate divertenti con i nipoti
Quando tutte le cose utili sono finite e rimangono alcuni bicchieri raccolti, non li butto via, ma cerco idee per mestieri interessanti. Questo è un materiale eccellente per la creatività.
Ecco cosa abbiamo già fatto con i nostri nipoti:
- Decorazioni per il nuovo anno. Bancarelle di caramelle e divertenti pupazzi di neve vengono realizzati letteralmente in una sera. Per prima cosa dipingiamo 2 tazze con vernice bianca (più volte) e 1 con vernice nera. Incolliamo insieme i bicchieri bianchi con i loro fondi. Disegniamo gli occhi del pupazzo di neve, un naso con una carota, bottoni e maniglie. Decoriamo il cappello nero e lo incolliamo anche noi. Realizziamo una sciarpa attorno al collo con fili o carta colorata.
- Teatro. Per noi la lettura delle fiabe si trasforma in una vera e propria performance. Realizziamo i personaggi con gli stessi bicchieri da caffè, carta, pennarelli, colori e colla. Esempio di figure nella foto:
- Rana allegra. Dipingi la tazza di verde. Incolla le zampe dalla carta colorata e dagli occhi. Facciamo un buco sul fondo per il cicalino.Lo mettiamo e ci divertiamo con i bambini.
Questa è una spiegazione semplice per la mia “stranezza”. Prima di tutto raccolgo bicchierini da caffè di carta per far crescere piantine forti. Ma se qualche scorta rimane, troverò sempre un utilizzo nella vita di tutti i giorni. Non vedo il motivo di acquistare contenitori speciali quando puoi collezionare contenitori così belli senza spendere un centesimo.