Come pulire le vasche da bagno in acrilico a casa?
Tutte le casalinghe affrontano la necessità di pulire gli impianti idraulici. Prima di lavare una vasca da bagno in acrilico, vale la pena capire qual è il materiale con cui è realizzata. L'acrilico è una plastica dura che è stata utilizzata inizialmente per le protesi dentarie e poi è diventata molto popolare per la produzione di impianti idraulici. Prendersi cura di una vasca da bagno in acrilico è molto semplice e sono anche molto leggere e confortevoli, quindi sostituiscono rapidamente quelle vecchie e pesanti in ghisa.
Vasche da bagno in acrilico
I contenitori di questo materiale sono realizzati mediante estrusione e fusione. Nel primo caso, per rinforzare la struttura vengono aggiunte fibra di vetro e resina epossidica e tale vasca deve essere installata su un telaio in metallo o legno resistente all'umidità.
Le vasche da bagno in ghisa possono essere posizionate direttamente sulle gambe, perché sono molto più rigide e durevoli. Questa forza lo rende resistente ai danni meccanici, quindi pulire un contenitore del genere è molto più semplice, poiché non devi preoccuparti costantemente di danneggiarlo.
La cura di una vasca da bagno in acrilico è semplificata dal fatto che il materiale durante la produzione include additivi che impediscono la crescita di funghi, batteri e muffe sulla superficie. Inoltre l'acrilico non è suscettibile a nessun tipo di corrosione.
Come pulire una vasca da bagno in acrilico? La maggior parte delle macchie possono essere facilmente rimosse dalla superficie della vasca con acqua semplice e una spugna senza l'uso di detergenti.Poiché il materiale si graffia abbastanza facilmente, i prodotti utilizzati per la pulizia non devono essere abrasivi, cioè contenere piccole particelle insolubili. Si sconsiglia inoltre di versare acqua bollente nella vasca da bagno.
Quanto spesso lavare?
Più spesso pulisci la tua vasca da bagno in acrilico, meglio è. Dopotutto, è molto più semplice lavare regolarmente le piccole macchie piuttosto che provare successivamente a pulire e strofinare via le macchie più radicate. Dopo ogni utilizzo, si consiglia di sciacquare la vasca con acqua e un detergente delicato, come sapone liquido, e poi asciugarla con uno straccio o un vecchio asciugamano.
Si consiglia di pulire la vasca da bagno di casa con più sostanze attive una volta ogni 2-3 settimane. Il prodotto va applicato su tutta la superficie, lasciato agire qualche istante, quindi risciacquare abbondantemente.
Per evitare che l'ingiallimento goccioli costantemente d'acqua sulla vasca, è necessario monitorare la funzionalità dei rubinetti e ripararli in tempo. Se la superficie è già ingiallita, è opportuno pulire la ruggine con prodotti appositi atti a rimuoverla.
Rimozione dei depositi
Se l'acqua del rubinetto è sufficientemente dura, sulla vasca da bagno in acrilico compaiono regolarmente dei depositi: la cosiddetta pietra d'acqua. Per rimuoverlo, è possibile utilizzare prodotti per la pulizia appropriati o metodi popolari più semplici, ad esempio preparando periodicamente una soluzione acida debole.
- Riempi la vasca con acqua a temperatura ambiente.
- Aggiungere 1-2 litri di una soluzione debole di aceto o acido citrico e mescolare accuratamente.
- Lasciare agire per 12 ore.
- Scaricare l'acqua, sciacquare accuratamente la vasca e asciugarla con un panno morbido.
Consiglio
Se devi disinfettare la vasca da bagno di casa, la procedura non è diversa, devi solo aggiungere degli agenti antisettici.
Che mezzi dovrei usare?
È meglio prendersi cura di una vasca da bagno in acrilico utilizzando detergenti delicati, come quelli usati per lavare i piatti. Vanno bene anche il sapone liquido e quello normale. Per pulire la vasca da bagno, puoi sciacquare una vecchia bottiglia di shampoo o bagnoschiuma esaurita, perché di solito hanno ancora molto prodotto rimasto sulle pareti. Tali composizioni morbide possono essere lasciate a lungo sulla superficie del bagno senza il minimo rischio di danni.
Come pulire una vasca da bagno in acrilico se è diventata opaca e ingiallita? Per ripristinarne la lucentezza, dopo il lavaggio viene lubrificato con composti lucidanti.
Si sconsiglia l'uso di polveri come Pemolux, Biolan e Comet, che puliscono per attrito meccanico. Quindi sorge la domanda: come pulire in sicurezza una vasca da bagno in acrilico? L'effetto dei prodotti liquidi e in pasta si basa maggiormente sulla rimozione chimica dei contaminanti, quindi possono essere utilizzati senza il rischio di danneggiare la superficie. Solitamente però contengono sostanze piuttosto aggressive per la pelle, causando irritazioni e allergie, per questo è meglio pulire la vasca indossando guanti di gomma.
Quindi, come pulire una vasca da bagno in acrilico se si preferisce i prodotti industriali? Esiste un gruppo di prodotti che si sono dimostrati efficaci nella pratica.
- Basso – un detergente liquido utilizzato per pulire le vasche da bagno e le docce di casa.
- Cif – un prodotto universale per tutte le superfici del bagno.
- "Akrilan" – come suggerisce il nome, si tratta di un prodotto speciale per vasche da bagno in acrilico e altre superfici simili.Si presenta sotto forma di schiuma e resiste bene ai contaminanti meccanici, chimici e biologici e all'ingiallimento.
Quali prodotti non dovrebbero assolutamente essere puliti:
- abrasivi;
- spazzole in metallo duro;
- prodotti ad alto contenuto di ammoniaca, candeggina, acetone o formaldeide.
Rimedio popolare per la pulizia del bagno
Le casalinghe spesso si chiedono come pulire una vasca da bagno in acrilico: prodotti chimici o naturali? L'acido citrico è molto adatto per la pulizia completa di macchie giallastre, ruggine, calcare e macchie d'acqua giallastre in casa. Dovrebbe essere diluito in acqua tiepida in un rapporto di due bicchieri d'acqua per bustina e mescolare accuratamente. La miscela viene applicata sulla superficie della vasca con una normale spugna per piatti e lasciata per qualche tempo. Quindi, quando l'acido scioglie leggermente lo sporco, è necessario pulirli con il lato duro della spugna con un movimento circolare, quindi risciacquare accuratamente la vasca.
L'acido citrico viene utilizzato anche per pulire rubinetti, tubi e superfici piastrellate. In assenza di acido, singole piccole macchie possono essere rimosse con una fetta di limone: l'effetto non sarà peggiore.